Quella di oggi sarà ricordata come una giornata di piazza. Una giornata che ha visto in diverse città, diversissime manifestazioni popolari. Sì perchè la differenza tra Piazza S.Giovanni a Roma (Pdl) e Piazza Navona sempre a Roma (a difesa dell’acqua pubblica) o Piazza del Duomo Milano (contro tutte le mafie), o anche a Potenza (in solidarietà alla famiglia Claps) c’è e si vede tutta. Tra una piazza (riempita a metà) convocata dal capopopolo, boss del partito dell’amore Silvio Berlusconi, che ha messo in scena l’ennesima delirante e patetica rappresentazione dell’Italia delle meraviglie minacciata dai soliti magistrati comunisti, con il solito, già visto, ridicolo giurin-giurello a cui hanno dovuto sottostare i commensali del piccolo Re, e l’impegno civile a sostegno di un bene comune come l’acqua o in difesa dell’ambiente, la lotta alle tante mafie e alla loro infiltrazione nelle istituzioni, nell'economia e nella società italiana, o anche la concreta solidarietà di una intera comunità ad una famiglia che chiede giustizia per una figlia misteriosamente scomparsa e assassinata, non c’è paragone. Siamo su due piani diversi. Due diverse culture, sensibilità morali, civili e democratiche. La seconda, oggi, a Roma, Milano, Potenza ha dato un altra grande lezione morale alla maggioranza del Paese. Ci ha regalato un altra giornata di civiltà, una giornata di nuova speranza.
2 commenti:
Ciao Severus,
condivido pienamente
Hai ragione. A Milano,ieri,ho respirato il profumo della primavera. Dobbiamo continuare senza distrazioni in questa direzione. Per far respirare quest' aria ai nostri figli per sempre, tutti i giorni.
Ciao e buona domenica.
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