14 novembre 2012

La lotta e i nostri figli

Oggi si sono svolte centinaia di manifestazioni in tutta Italia che si sommano a molte altre in tutta Europa. Si manifestava, si scioperava contro quelle politiche economiche e sociali che in questi anni, in particolare in questi difficili anni di crisi, ci stanno strangolando. Stanno impoverendo il Paese, interi strati sociali sono stati messi in ginocchio. Si tagliano i salari e le protezioni sociali, si cancellano i diritti, si smantellano le migliori conquiste sociali dell'intero novecento. Le disuguaglianze e le ingiustizie sociali sono in costante e inesorabile aumento.
Si ipoteca il nostro futuro, quello dei nostri figli. 
Tanti cittadini, operai, studenti sono scesi in piazza per dire basta!
Un semplice, quanto necessario gesto di estrema dignità.
Tanti operai, lavoratori dipendenti di ogni categoria, hanno aderito allo sciopero generale.
Insieme, ragazzi e operai per riappropriarsi del loro, del nostro futuro.
A sfidare i manganelli, a muso duro.

9 novembre 2012

Sciopero Europeo

14 novembre: la mobilitazione in Europa, gli appuntamenti

Roma, Bucarest, Praga, Stoccolma, Madrid, Lisbona, Atene e in tante altre città europee, il 14 novembre scenderanno in piazza i lavoratori e le lavoratrici per dire: l'austerità non funziona, è necessario un cambio di rotta per ridare impulso al lavoro e per ristabilire la giustizia sociale e la solidarietà tra i paesi. Manifestazioni, sit-in e scioperi generali si susseguiranno per tutta la giornata ».

Le ragioni della mobilitazione.....

6 novembre 2012

Furto, con lucro, dello Stato sociale

* di Luciano Gallino


Lo Stato sociale non è una merce e non è una merce il modello sociale europeo che lo ha rappresentato. Perché lo Stato sociale rappresenta la realizzazione di alcuni princìpi universali esplicitati, ad esempio, nella Dichiarazione dei diritti dell’uomo del 1948 e nella nostra Costituzione. Ma oggi in Europa è in corso il tentativo di affermare che lo Stato sociale e il modello sociale europeo siano delle merci da trasformare in qualcosa di commerciabile e vendibile. Lo si fa in diversi modi, innanzitutto con un mare di pubblicazioni che insistono su una serie di punti che, pur non essendo sostenuti o confermati dall'evidenza empirica, fanno presa su tutti, perfino su chi non ci crede.
Si dice, ad esempio,...........