27 febbraio 2014

regole e democrazia per tutti

Questo articolo spiega bene l'accordo del 10 gennaio tra Cgil-Cisl-Uil e Confindustria sulle cosidette regole democratiche divenuto oggetto di scontro anche con la Fiom.
E chiarisce bene che non è solo la Fiom ad essere penalizzata, la democrazia dovrebbe valere sempre e per tutti....

la rivoluzione e il Capo

..sono in buona parte d'accordo con Travaglio nel voler anche indicare i meriti o perlomeno i buoni propositi che stanno dentro al Movimento 5 Stelle (se ci stanno ancora, almeno...).
Ma credo anche che una nuova e credibile classe dirigente deve avere tra le sue fila persone oneste, capaci, ma anche che abbiano il coraggio e l'intelligenza di assumersi la responsabilità del ruolo che ricoprono. La tolleranza e l'intelligenza nel criticare ma anche rispettare le idee e le persone lontano da loro. Ma soprattutto la dignità personale di stare a pieno titolo dentro un progetto di cambiamento, mettendoci la propria passione, l'impegno e  coerenza. E quando necessario anche la faccia. Anche, e soprattutto, al cospetto di un Capo che, ogni giorno, dimostra di non essere quel modello di virtù politiche e umane che tanto rinfaccia alla vecchia politica.     

24 febbraio 2014

scelta di campo

Penso che in certi momenti della nostra vita "pubblica" si ha il dovere di fare una netta scelta di campo.
Oggi, sono convinto che, rispetto alla preoccupante situazione politica e sociale, che minaccia le nostre vite ed il nostro futuro,  la necessità che tutti noi operai e liberi cittadini dobbiamo sentire come nostra, debba essere quella di provare a far prevalere nel Paese, nel nostro territorio, un profondo cambiamento culturale, che metta al centro delle politiche economiche e sociali la condizione delle persone.

Abbiamo ancora la possibilità di farlo? Di far sentire la nostra voce? Esiste ancora un sistema veramente democratico che ci permette di condizionare le scelte dei nostri governanti?
Un ennesimo governo del Paese che nasce senza il mandato, senza le preferenze ed il sostegno del popolo che dovrebbe rappresentare, non è un buon segno...
E il silenzio di tutti noi è altrettanto pericoloso.