30 aprile 2011

Grazie..compagni!

Sì lo sò, per alcuni dei (tanti) miei compagni di lavoro che hanno voluto, in questi giorni, dimostrarmi fiducia e solidarietà, la definizione “compagni” li può imbarazzare un poco.

Però io continuo a credere che alcune parole portano con sè un significato, una storia, dei valori di fondo che vanno ben aldilà delle ragioni di coloro che di volta in volta se ne appropriano per dei fini “particolari” o per marcare dei recinti.

Compagni! Per me significa non solo collega, alleato, collaboratore…porta con sè anche valori come l’ amicizia, la condivisione, il rispetto. Significa ripercorrere una storia politica e sindacale del nostro Paese, delle nostre fabbriche, del nostro vissuto, fatta di sacrifici, di conflitti, di feroci discussioni e anche irrimediabili divisioni. Ma sempre nel massimo rispetto delle persone, dei compagni di lavoro, delle elementari

16 aprile 2011

La storia e il cortile

di Concita De Gregorio

Ecco le immagini dei morti della Thyssen, che hanno appena avuto giustizia: non fu una fatalità ma omicidio volontario. Ed ecco i fotogrammi del volto tumefatto di Vittorio Arrigoni negli ultimi istanti di vita. Con tutto questo davanti agli occhi è davvero difficile, oggi, sopportare la distanza tra chi ha perso la sua vita nel lavoro o per la causa in cui credeva, tra chi “agisce” la politica e chi la manovra, invece, piegando tutto al proprio personale interesse.
La distanza tra il mondo attorno, il suo dolore, i suoi sogni e la sua fatica e il piccolo asfittico cortile di casa dove animali addomesticati ingrassati da farine artificiali girano senza sosta nella ruota del criceto.
Risulta di lampante evidenza, in un giorno come questo, la manifesta assenza di visione, di prospettiva, di talento e di capacità di chi guida l’Italia in un’opportunistica navigazione a vista, concedendo manciate di mangime a chi strilla più forte,

Fatelo tacere!

berlu2E poi qualcuno si preoccupa se cresce la tensione sociale nel nostro Paese. In un periodo di forte preoccupazione, di crisi economica e sociale, di insicurezza sul lavoro e nella vita, di guerra, di devastazione ambientale e culturale, di scandalose ingiustizie….Il nostro Presidente del Consiglio, vecchio miliardario e padroncino reazionario, pluririconosciuto nel mondo come il buffone dei capi di Stato, fà mostra, per l’ennesima volta, della sua visione della società italiana. Dei cittadini, e soprattutto cittadine, italiane. Dei perfetti idioti. A cui, il tronista per eccellenza, ogni giorno, si sente impunemente di poter dare insegnamenti sui valori della famiglia, sul rispetto delle donne, sull’educazione dei figli! Scuole private per tutti (!?), contro la scuola pubblica e comunista. E tanti bacetti alle mamme…Ma questo, ci stà ancora con la testa?? E gli italiani?