19 marzo 2011

L’Italia và in guerra

Berlusconi-Gheddafi (1)Da oggi siamo in guerra. La risoluzione dell’Onu, a cui giustamente l’Italia si deve adeguare, ci pone nella condizione di partecipare attivamente “all’attuazione della risoluzione 1973”. Lo scenario è quello di una rivolta popolare contro il regime di Gheddafi che stà per essere soffocata nel sangue. E’ un massacro di civili quello a cui si stà assistendo da troppi giorni. Cannoneggiamenti, artiglieria pesante, raid aerei, un esercito intero e altrettanti mercenari agli ordini del Colonnello per rimanere con l’uso della forza al potere. Contro la volontà

12 marzo 2011

Disastri naturali

giapponeMaremotoE’ veramente impressionante quanto accaduto in Giappone. Uno terremoto di fortissima intensità, capace da solo di radere al suolo un intero territorio come l’Italia, seguito da un maremoto che ha provocato il disastro. Più di mille morti, intere zone urbane completamente devastate. Un dimensione dei danni ancora, largamente, da quantificare. Aggiornamenti di ora in ora agghiaccianti. E alla forza distruttiva della natura si vanno ad aggiungere i danni che sono il prodotto delle scelte, ecologicamente sconsiderate, dell’uomo. Centrali nucleari che scoppiano, possibili conseguenze sul territorio e la popolazione nemmeno immaginabili. A tutta la popolazione giapponese và il mio pensiero, la mia più totale vicinanza e solidarietà. Nello stesso tempo continuo a voler sperare che disgrazie di queste dimensioni possano diventare anche delle lezioni. Esperienze che facciano riflettere e vengano ricordate quando si devono prendere decisioni che impattano con il territorio, l’ambiente in cui viviamo. Che facciano i conti anche con un  giudice al di sopra delle parti. La natura.