10 gennaio 2011

Morire per strada,

“Tom non poteva fare nulla per il bambino. Aveva bisogno di latte per sopravvivere, e non ce n’era; non c’erano villaggi dove Tom avrebbe potuto trovare una balia, non c’erano pecore o capre o vacche. Tom avrebbe potuto dargli soltanto le rape, e queste lo avrebbero ucciso come la volpe.” Anno 1135.

da I Pilastri della terra, Ken Follet

Morire di stenti, per il  freddo, in strada. Venti giorni di “vita”, un gemellino e una sorellina di un anno e mezzo. Siamo in Italia, anno 20011, Bologna. Genitori italiani.

Nella società in cui viviamo, spesso, colpevolmente,  con lo sguardo rivolto altrove. Più spesso concentrato solo su noi stessi, sui piccoli, insignificanti, interessi materiali di una vita più grande di noi.

1 commento:

Aries 51 ha detto...

Le tue ultime righe sono il giusto commento.L' unico che si possa fare. Con una tristezza e una rabbia infinite nell' anima.

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