6 giugno 2010

Solidarietà a Cremaschi

In questi ultimi anni le scelte “politiche” e contrattuali della Fiom non sempre mi hanno convinto. C’è troppo spesso una retorica, un linguaggio, un ansia da ultima spiaggia che porta ad arroccarsi su rigide posizioni isolate e poco ascoltate, che mi  lasciano perplesso e mi allontanano da questo gruppo dirigente. Allo stesso tempo questo sindacato, la Fiom-Cgil, è l’unica grande organizzazione che mantiene un legame con la propria gente. Con gli operai. L’unico sindacato che fà sindacato. Che cerca di rappresentare gli interessi dei lavoratori, associati o meno. Che si fà ancora vedere in fabbrica, che ci mette la faccia. Che non tralascia la sua “missione”, difendere e migliorare le condizioni dei lavoratori metalmeccanici. Contrattando e se necessario confliggendo, scioperando. A volte sbagliando, ma sempre lottando a fianco degli operai. Ognuno di noi, in fabbrica, iscritto o meno, politicamente d’accordo o meno, questo lo sà. Giorgio Cremaschi è un vecchio dirigente della Fiom. Interpreta lo spirito più radicale e insieme più puro di questo sindacato, ci mette passione e soprattutto ci mette la faccia per difendere gli operai. Politicamente può non piacere, ma le sue parole riflettono i nostri problemi, le nostre disgrazie. I nostri pensieri. Per questo mi sento di esprimergli la mia totale solidarietà e quella di tanti miei compagni di lavoro, di fronte agli insulti ricevuti da Bonanni. Segretario e fautore di un sindacato(.............)
che non rappresenta più i lavoratori, slegato dai luoghi di lavoro e incapace persino di parlare alle persone, sostenere le sue idee. Invece legato a doppio filo ad interessi e rapporti con il potere e la politica. Il sindacato dei servizi, del business dei servizi che vengono gentilmente concessi dal Governo. Con cui perciò si deve discutere senza mai litigare… Soprattutto un Bonanni che come sindacalista e come uomo non si dovrebbe permettere dichiarazioni di questo tipo. Dimostra solo la sua grande ignoranza e arroganza. Sono insulti che colpiscono Cremaschi ma insieme a lui tanti altri lavoratori che rappresenta.  A differenza di Bonanni che, probabilmente, fatica a rappresentare anche solo sè stesso.    

4 commenti:

Aries 51 ha detto...

Bonanni ? Quello che cena col padrone e si cala le brache ? Quello che non contento di calare le sue si arroga il diritto di calare anche quelle dei lavoratori ? Quello che con Angeletti fa il buffone di Corte ? Quello che ha trasformato un Sindacato in un megafono di Confindustria ?...

severus ha detto...

Sì, caro Aries51, proprio quello...indecente rappresentante del (suo) vergognoso sindacato!

fabio ha detto...

ciao severus!!
come stai??

bonanni è stato fortemente contestato alla festa del pd di Torino.

Dalla parte politica come ovvio è arrivata la piena solidarietà.

Ora...fumogeno a parte, che quello è da condannare,io non me la sento di puntare il dito contro chi ha manifestato e contestato.

Condanno invece Letta che urla contro di loro.

Come fa il pd a non capire che queste contestazioni sono sintomo di un forte disagio che non viene ascoltato!

Come si fa a non capire che tanti lavoratori...iscritti alla fiom,iscritti alla fim e non iscritti si sentono ogni giorno che passa sempre più indifesi,rassegnati e colpiti nella loro dignità.

In un periodo di crisi, dove la cassa integrazione è dilagante, dove la dignità di un lavoratore viene messa sotto i piedi per via del non lavoro...in più un governo che sta facendo di tutto tranne che politica...una confidustria cosi schierata e una fiat cosi arrogante, quello che è successo a Torino deve solo far riflettere.

Perchè quando si arriva al punto di ricattare la gente per avere il pane per sfamare la propia famiglia,quando si arriva a sfruttare la pelle delle persone per il proprio interesse, può anche succedere che qualcuno perda la pazienza.

Disdicono il ccnl...si arrocano il diritto di decidere per tutti...non hanno mai voluto sentire la voce di chi sta in fabbrica..non hanno mai fatto uno straccio di referendum...e adesso vogliono essere trattati come paladini della democrazia?!?!?...

ho una rabbia in corpo che difficilmente riesco a gestire ecco perchè,anche se sò di essere contro corrente,io dò tutta la mia solidarietà a chi a contestato bonanni!!!

ciao severus...perdona per lo sfogo!

severus ha detto...

ciao fabio!
in questi mesi per me non è stato proprio il massimo...
però in questa fase politica e sindacale...la tua rabbia è la mia rabbia!
e forse può darmi ancora lo stimolo a scrivere, manifestare e condividere la mia indignazione per i bonanni di turno...
qualche "dirigente" del pd (forse troppi)non sà e non vuole sapere che personaggi come questi anche nelle fabbriche rischiano qualcosa di più di una banale contestazione! e questo dovrebbe farli riflettere,
incapaci di riconoscersi nel mondo operaio, di parlare e soprattutto ascoltare il mondo del lavoro...
la loro indignazione? bisogna prima conservarla la dignità perchè possa essere credibile..
a presto, ciao!

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