oltretutto, che la riduzione a due delle aliquote, così come indicato da Berlusconi, in definitiva sarebbe conveniente soprattutto per i redditi medio alti. Da leggere come aggravante le argomentazioni dei vari sudditi e vassalli del Cavaliere a sostegno della ormai consueta politica classista e clientelare, attenta sempre ad una sola fascia di popolazione (la cosidetta fascia di reddito medio alta che la si risconosce in particolare quando vengono pubblicate le dichiarazioni dei redditi, dimostrandosi come la componente più importante di evasione fiscale più o meno legale che di fatto in Italia viene tollerata). DellaVedova (PdL): “La riduzione delle aliquote marginali aumenta e non riduce il contributo percentuale dei ricchi al gettito. Limitarle a due e ridurre quella massima permette una guerra totale all'evasione"(!).
2 commenti:
Solo una considerazione. Essendo Della Vedova un economista e non uno sprovveduto ed essendo esponente della maggioranza al governo, dovrebbe essere internato con procedura d'urgenza in una struttura di igiene mentale o, in alternativa, in una clinica specializzata nel recupero dalle tossicodipendenze. Esistono, a fronte della prima sparata su queste 2 aliquote, sparata risalente forse all'anno 2000, che dimostrano esattamente il contrario.
Ma si sa, la cocaina produce danni cerebrali irreversibili...
Ciao, buona serata.
ciao aries51, sai la cosa che più mi fà incazzare di queste dichiarazioni è la presa per il culo che si fà nei confronti di tutti quelli onesti e tassati (super tar tassati) alla fonte, pretendendo di farci credere ancora alla storiella che gli evasori, anzichè perseguiti, devono essere corteggiati, proponendo loro aliquote più basse!
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