28 febbraio 2011

I giovani della rivoluzione

LIBYA-POLITICS-RELIGIONSono giovani, sono stanchi dei soprusi, sono arrabbiati. Gli viene rubato il futuro, la possibilità di poter costruirsi una vita dignitosa. Di conoscere la libertà, la libertà di decidere, di crescere, di poter sbagliare. La libertà di vivere. Ed ora scendono in piazza…a costo della vita.

Un sogno da cristiani

dante_alighieriFinalmente qualcuno anche nel mondo cattolico che non vuole più star zitto. L’insopportabile silenzio delle gerarchie ecclesiastiche, o peggio ancora il convinto sostegno all’opera pia del nostro premier, in questi anni di berlusconismo indecente ed immorale, comincia a pesare sulle coscienze di tanti, giovani e meno giovani, appartenenti alle comunità cristiane sul territorio. Che sia un segnale per una rivoluzione culturale anche in Italia? La vera Chiesa dia ascolto ai propri figli… 

9 febbraio 2011

Lega stakanovista

bossi-con-dito1Il 17 marzo “si deve lavorare”. Bè, se lo dice lui, notoriamente portavoce del volere popolare…Grazie Bossi, grazie Lega per come sapete sempre anteporre gli interessi del popolo e dei lavoratori! Certo che Sacconi, invece, è anche molto simpatico: “…è meglio lavorare e festeggiare insieme", ma, il poveretto, forse non si rende conto che, nell’Italia reale, non siamo tutti parlamentari mantenuti e sfaccendati. 

7 febbraio 2011

Progetto Italia

fiat_chrysler-mergerPenso sia ormai evidente a tutti che il famoso “accordo” di Mirafiori tra Marchionne e alcune cosidette rappresentanze sindacali, peggiora le condizioni di lavoro e riduce i diritti e le libertà individuali dei lavoratori in cambio del nulla. Non c’è, non c’è mai stata, nessuna garanzia, nessun impegno vincolante da parte della Fiat sul futuro dello stabilimento e dell’intero gruppo automobilistico in Italia. Nonostante l’affannarsi di Sacconi e Bonanni, ridicoli scudieri di Marchionne per tutta la trattativa-farsa, oggi è dato praticamente per acquisito che la base della nuova società Fiat-Chrysler sarà in America.