5 gennaio 2011

Caro Aries51

E’ bello ritornare a scrivere sul blog, dopo un periodo molto difficile della mia vita personale, non ancora completamente superato, e ritrovare la tua compagnia. Ho passato momenti di vuoto interiore che rendevano molto difficile anche solo esprimere
le mie opinioni sugli accadimenti che si verificavano intorno a me, intorno a noi tutti. Devo dire che, in questi mesi, come purtroppo ho registrato da tanti, troppi anni, il disfacimento civile e morale del nostro Paese, della nostra società non ha mai avuto un momento di tregua. La fotografia, che diventa anche riscontro immediato, di questa penosa condizione ci è data, ogni giorno, dalle pantomime della nostra politica o peggio ancora dagli indecenti comportamenti di troppi nostri politici.  Faccio sempre più fatica a sopportare le fandonie, l’ipocrisia, l’immoralità che permea qualsiasi vicenda politica si metta in scena, come a teatro, oggi in Italia. Una rappresentazione quasi sempre scritta e finalizzata per gli interessi dello stesso Palazzo, del suo principale occupante e della sua corte. Una infinita rincorsa al consenso anche nelle sue forme più grottesche, in funzione dell’uso spregiudicato del potere. E, purtroppo, si rischia la nausea o peggio un cinico disinteresse. In questo stato d’animo devo dirti che non è stato di aiuto verificare che la partecipazione ad un blog come nonsoloperaio è sempre stata molto scarsa. Uno spazio, creato da un operaio, che ambisce ad essere riempito dai commenti, le analisi, gli sfoghi di tante altre persone che hanno tanto in comune, a partire dalla condizione spesso più disagiata. E fà male constatare, invece, che si preferisce (questo vale per tanti, troppi operai, lavoratori dipendenti, spessissimo precari nel mondo del lavoro) chattare sul nulla, condividere post idioti su facebook, spiarsi dal buco della serratura. Ti fà passare la voglia.
Però, poi, è sufficente che anche una sola persona, una persona come te Aries51, si ricordi di te, torni a darti il benvenuto, che si rimette in moto la speranza. Lo stimolo necessario.
Grazie Aries51. 

1 commento:

Aries 51 ha detto...

Sono io che devo dirti grazie. Anche tu, tempo fa, hai acceso un lumicino, insieme a tanti altri Blogger, un lumicino che permette a tanti, me compreso, di non sentirsi soli, sbagliati, diversi, fuori dal tempo o dalla realtà. Viviamo un tempo che a me pare capovolto, i valori civili e morali elementari sono derisi e oltraggiati da chi dovrebbe difenderli ed averne cura. Ti sei fermato un attimo. Hai ripreso fiato. Ora sei di nuovo con noi. Non avevo dubbi su questo. E una cosa vorrei dire ai tuoi cari, alla tua famiglia, ai tuoi amici: siete fortunati, avete un Uomo accanto. E una cosa vorrei dirla ai tuoi figli: siate fieri del vostro papà. Sempre.
Enrico

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